Il processo di rimodellamento dell’assetto societario richiede la riprogettazione degli assetti dell’impresa finalizzati a rendere più efficiente la struttura organizzativa dell’attività. Secondo recenti sondaggi il 75% delle società è in crisi, mentre l’80% delle Start Up, aziende appena costituite, non riescono a superare il terzo anno di vita. Per gestire al meglio questa situazione sarebbe meglio affidarsi ad una società di consulenza specializzata in ristrutturazione dell’assetto societario.
Questa operazione ha duplici obiettivi: la costituzione di una nuova efficienza aziendale e societaria, mediante l’integrazione delle attività e dei processi produttivi, e la previsione del ritorno dell’equilibrio economico dell’azienda. L’intervento potrebbe anche non essere radicale, ma deve necessariamente interessare più funzioni, coinvolgendo tutti i settori dell’impresa, dall’amministrazione alla produzione.
Le principali motivazioni per cui avviare un tale processo sono molteplici: acquisizione aziendale o di fusione tra aziende, miglioramento dell’efficienza, contenimento delle perdite aziendali, ed ottimizzazione dell’efficienza aziendale.
Stipendi, affitti, bollette, spese di amministrazione, problemi di logistica, partner strategici sono soltanto alcuni dei fattori da considerare quando si parla di ristrutturazione dell’assetto societario.